1996, Salone di Ginevra, Citroën presenta l’erede della AX, costruita anch’essa sul pianale della Peugeot 106 a cui somiglia molto, è una berlinetta tre porte compatta e si chiama SAXO. La campagna stampa fu fatta in grande stile con 27.000 visitatori che poterono ammirare Saxo nel suo sito di produzione (lo stesso di AX e 106) ad Aulnay-sous-Bois (Parigi) e una presentazione con prova di guida dedicata ai 10.000 veditori della rete Citroën. La SAXO CUP sostituisce la AX CUP: il campionato si svolge da maggio a novembre e coinvolge sei filiali europee. Sulle orme di AX, anche Saxo è economica, compatta e facile da guidare, questo ne determina il successo nei primi anni di commercializzazione, dotata di molteplici motorizzazioni ed allestimenti disponibili per i veicoli PSA, in Italia arriverà con motore 1.1i da 60CV e 1.4i da 75CV negli anni saranno disponibili propulsori più potenti come il 1.6 VTR da 88CV, 1.6 16 valvole VTS per 118CV e il 1.5 Diesel proposto sia per la versione tre porte che nella successiva cinque porte. I restilyng furono due, il primo leggerissimo andò a toccare solo la calandra mentre il secondo, nel 1999 diede un’aria decisamente più grintosa alla vettura e fu dato risalto all’appeal sportivo delle VTS. Vi sarà, a fine carriera, anche una versione denominata “Sport”.
Prodotta in oltre un milione di esemplari, uscirà di scena alla fine del 2003 per lasciare spazio alla capostipite della fortunata serie delle “C” del nuovo millennio: C3. Saxo sarà anche una delle pioniere elettriche del Double Chevron, infatti tra la fine degli anni ‘90 e gli anni 2000 Citroën sperimenterà per la prima volta la propulsione elettrica prima con piccole unità come i 374 esemplari di AX Electrique e i 402 furgoncini C15 con motore da 13Cv e quasi 100 km di autonomia, sarà poi la volta di Berlingo Electrique che tocca i 95 Km/h e porta con se, qualche anno dopo un’innovazione con un motore ibrido GPL/elettrico è il berlingo Dynavolt, questa tecnologia equipaggerà anche Saxo Dyanvolt e non mancherà, ultima vettura elettrica Citroën degli anni 2000 la Saxo 100% elettrica prodotta in 5.500 esemplari si caricava in 8 ore se collegata alla normale presa elettrica di casa e in 32 minuti con le specifiche colonnine con un’autonomia di 75 chilometri.
La versione elettrica di Saxo
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