Che sta facendo una ragazza carina come te in un posto come questo? (What’s a Nice Girl Like You Doing in a Place Like This?) 

È il titolo di un cortometraggio di nove minuti del 1963, opera giovanile del grande regista Martin Scorsese, oltre che una delle frasi d’abbordaggio presenti nel repertorio di quasi tutti gli aspiranti playboy del pianeta. Fondamentalmente in questa sua seconda interpretazione, la frase era stata scelta da Delpire per una campagna pubblicitaria per la 2CV nei primi anni ’70, il cui bozzetto potete vedere (per la prima volta) qui sotto. Frase carina, idem la composizione, ma forse un po’ troppo diretta per un certo pubblico e troppo poco per il resto della potenziale audience.

La 2CV non era un veicolo facile da pubblicizzare: ormai era parte del panorama della Francia e già per questo si “promozionava” bene anche da sola, per gli automobilisti più avanti con gli anni era solo un ferro vecchio (nel ’70 era in produzione già da ventidue anni) e per i più giovani era essa stessa un simbolo di libertà (la famosa “arte di vivere”) con cui fare il giro del mondo o -più comodamente- fermarsi in India. Un simbolo è un simbolo: non deve essere un oggetto commerciale e la pubblicità è strumento principe del commercio. Ecco perché Citroën, negli anni ’70, pubblicizzò pochissimo la 2CV, impegnandosi a spingere la Dyane (le cui vendite, tranne che in Italia, non sono mai veramente decollate), la Méhari o l’AMI8 che a sua volta sentiva il peso degli anni (l’AMI6, da cui derivava, era in produzione dal ’61). La 2CV, del resto, si vendeva bene anche da sola.

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